Startup: in arrivo il Voucher 3i del Mise, agevolazioni per chi investe in innovazione
È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il D.M.18 novembre 2019, che definisce le modalità di attuazione della misura «Voucher 3I - investire in innovazione», rivolta a supportare la valorizzazione del processo di innovazione delle startup innovative, fornendo agevolazioni per l’acquisizione di servizi di consulenza per la brevettazione. Il decreto, firmato dal ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, dà attuazione al decreto-legge n. 34 del 2019 (cd. Decreto Crescita, convertito in legge 28 giugno 2019, n. 58), recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi.
Possono beneficiare del voucher 3I tutte le startup innovative che intendono valorizzare il proprio processo di innovazione. I servizi acquistabili sono definiti nell'art. 3 del decreto:
- servizi di consulenza relativi all'effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell'invenzione (2.000 euro + IVA);
- servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi (4.000 euro + IVA);
- servizi di consulenza relativi al deposito all'estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto (6.000 euro + IVA).
Ogni impresa potrà richiedere, per uno o più servizi, di ottenere il voucher al massimo in relazione a tre diversi brevetti per anno.
La startup innovativa in possesso del voucher potrà utilizzarlo esclusivamente per pagare i servizi di consulenza (non include tasse e diritti relativi al deposito) forniti da consulenti in proprietà industriale e avvocati iscritti in appositi elenchi che saranno predisposti rispettivamente dall'Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense, sulla base dei criteri e delle modalità che saranno fissati dall'Ufficio italiano brevetti e marchi del Mise.
Le risorse a disposizione per la concessione dei voucher, le modalità e i termini di presentazione delle domande e gli ulteriori aspetti applicativi saranno definiti successivamente con circolare del direttore generale per la lotta alla contraffazione - Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo economico.