Salerno: voucher per la digitalizzazione delle imprese del settore turistico
Bando | Progetto Punto impresa digitale (P.I.D.). Bando per la concessione di voucher alle imprese del settore Turistico per il sostegno di iniziative di digitalizzazione |
Promotore |
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Salerno |
Scadenza | Fino ad esaurimento fondi |
Descrizione |
Il Bando, indetto dalla Camera di Commercio di Salerno nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese della filiera turistica provinciale, attraverso il sostegno economico ad interventi di digitalizzazione dei processi, informatizzazione ed ammodernamento tecnologico per migliorare l’efficienza aziendale e l’organizzazione del lavoro. Tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), saranno finanziati progetti di innovazione che riguardino almeno una delle seguenti tecnologie:
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Chi può partecipare |
Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese (MPMI) che:
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Cosa offre il bando |
Il bando offre contributi a fondo perduto (voucher), a copertura del 100% dei costi ammissibili, fino ad un importo massimo di 3.500 euro. Per accedere al voucher è necessario effettuare una spesa minima di 3.000 euro. Alle imprese in possesso del rating di legalità viene riconosciuta una premialità aggiuntiva di € 250,00 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis. I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%. Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 350.000 euro, di cui 195.000 derivanti dal progetto PID e 154.100 derivanti dal progetto Turismo. |
Spese ammissibili |
Sono ammissibili le spese relative ad una o più tecnologie di innovazione digitale per acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie per le quali si richiede il voucher. In fase di presentazione della domanda deve essere specificato, pena la non ammissibilità, il riferimento a quali ambiti tecnologici si riferisce la spesa, con l’indicazione della ragione sociale e partita IVA dei fornitori. La domanda di contributo – pena la non ammissibilità - dovrà contenere la motivazione dell’utilizzo e il collegamento funzionale con le tecnologie per le quali si richiede il voucher.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 2 dicembre 2020 e fino al 120° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione del beneficio. Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA. |
Modalità di partecipazione |
Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 8:00 del 21/12/2020 fino ad esaurimento fondi. L’invio della domanda può essere delegato ad un intermediario abilitato all’invio delle pratiche telematiche, |
Risorse utili | Bando |