Opportunità: dalla Regione Campania fondi per il rafforzamento dell’ecosistema innovativo regionale

Incrementare la competitività d'impresa e favorire i mutamenti tecnologici ed economici della Regione Campania: questo l'obiettivo dell’avviso pubblico “Misure di rafforzamento dell'Ecosistema innovativo della Regione Campania”, approvato dalla Regione con il decreto n. 329 del 23/10/2019 e pubblicato sul BURC 63 del 24/10/2019, con una dotazione finanziaria complessiva di 4 milioni di euro (a valere sul PO FSE Campania 2014/2020). La scadenza per la presentazione delle domanda è fissata per lunedì 23 dicembre 2019.

Obiettivi

• Valorizzare il capitale umano impegnato nello sviluppo di startup innovative ad alta intensità conoscitiva in linea con la RIS3 Campania e con i settori della green economy, dell’energia, dell’ambiente, della cultura e del turismo.
• Stimolare la capacità del territorio di generare con continuità nuova imprenditorialità innovativa, attraverso la collaborazione virtuosa tra Università, Incubatori d’impresa, centri di ricerca, grandi imprese e altri soggetti del mondo produttivo locale, finalizzata al consolidamento della catena dell’innovazione a cui agganciare lo sviluppo competitivo regionale.
• Sostenere con programmi specifici la generazione di idee di impresa (idea generation) e completare tale percorso con l’assistenza delle idee innovative, fornendo agli aspiranti imprenditori strumenti operativi per sostenersi sul mercato (business validation).
• Avviare specifici percorsi di sperimentazione mirati all'individuazione di nuove figure professionali nell'ambito della green economy.
   

Chi può partecipare

Possono presentare proposte le Associazioni temporanee di scopo (ATS) composte da almeno due soggetti tra i seguenti:

• incubatori e acceleratori d’impresa;
• centri di ricerca/istituti di ricerca;
• università/dipartimenti universitari;
• fondazioni o associazioni o imprese con una missione compatibile con le finalità dell’iniziativa che si intende realizzare.

Attività finanziabili

Ciascun progetto dovrà durare massimo 12 mesi e comprendere almeno due dei seguenti programmi di attività:

• Animazione e scouting – Le attività andranno rivolte ad alimentare la cultura di impresa e a stimolare la nascita dell'idea imprenditoriale, e andranno realizzate nei principali punti di aggregazione giovanile ed imprenditoriale, quanto più possibile in integrazione con il mondo della formazione e istruzione.
• Idea generation – Le attività devono essere rivolte a perfezionare l’idea d’impresa, sostenendo gli aspiranti imprenditori, da selezionare, in qualità di destinatari dei programmi, con procedure ad evidenza pubblica, nella fase di messa a punto del business plan attraverso attività di consulenza e tutoraggio a cura di esperti.
• Business acceleration - Le attività devono essere rivolte a concretizzare e sostenere l'idea imprenditoriale nella fase iniziale e vanno realizzate a beneficio di aziende già costituite o da costituirsi selezionate.
• Sperimentazione di percorsi formativi che mirino all'individuazione di nuove figure professionali nell'ambito della green economy.

Il finanziamento

L’importo massimo per ogni ATS nel suo insieme non potrà essere superiore a 250.000 euro. Il contributo sarà concesso mediante un’apposita graduatoria di merito. Per i soggetti pubblici il contributo è concesso a titolo di sovvenzione non rimborsabile, mentre per i privati a titolo di de minimis. Attenzione: l’importo per ciascun soggetto privato non può eccedere il massimale di 200.000 euro e il contributo sarà corrisposto nella misura massima del 75% del costo specificamente sostenuto da ogni singolo soggetto privato partecipante all’ATS.