Innovazione: al via Start Cup Campania 2020, candidature fino al 23 aprile
Sono ufficialmente aperte le candidature per l'edizione 2020 di Start Cup Campania, la business plan competition promossa da tutti gli Atenei della Campania. L'iniziativa ha l'obiettivo di sostenere la ricerca e l'innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico e alla nascita di imprese ad alto contenuto di conoscenza e si inserisce nel contesto del Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI), una competizione analoga organizzata a livello nazionale da diverse università italiane, alla quale prendono parte i vincitori delle edizioni locali.
Start Cup Campania prevede quattro tipologie di premi:
- un percorso formativo sul Business Plan per i gruppi che supereranno la fase preselettiva;
- premi in denaro rispettivamente da 1.000 a 5.000 euro per i primi cinque classificati;
- partecipazione delle idee vincitrici al Premio Nazionale per l'Innovazione;
- misure di accompagnamento alla realizzazione e allo sviluppo delle idee imprenditoriali vincitrici, anche in forma d'impresa, attraverso accordi fra Start Cup Campania ed altri Enti.
Saranno inoltre assegnati:
- un premio speciale di 1.500 euro per l’Innovazione culturale e sociale al miglior Progetto di impresa sviluppato nell'area delle discipline umanistiche, cui deve necessariamente afferire almeno il capogruppo;
- altri tre premi Speciali: un premio Speciale “Pari Opportunità”, finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile; un premio Speciale per gruppi costituiti esclusivamente da studenti, che hanno presentato il Business plan ridotto; un premio “Contamination” per i gruppi costituiti da membri provenienti da almeno due Atenei campani, aderenti all’iniziativa, con un progetto afferente ad almeno due tra le seguenti aree: umanistica, tecnico?scientifica, scienze della vita, scienze sociali.
Chi può partecipare
Sono ammessi al Premio gruppi composti da almeno 3 persone fisiche, italiane e/o straniere, in cui almeno il capogruppo rientri in una delle seguenti categorie:
- docenti e/o ricercatori di una delle Università promotrici;
- dottorandi e/o titolari di assegni di ricerca di una delle Università promotrici;
- diplomati, laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso una delle Università promotrici dell’iniziativa nell' ultimo quinquennio;
- studenti iscritti regolarmente al momento della pubblicazione del bando di partecipazione presso una delle Università promotrici dell’iniziativa;
- personale tecnico-amministrativo di una delle Università promotrici.
Saranno ammesse:
- idee di impresa (startup non ancora costituite);
- startup che si sono costituite nel 2020;
- startup che si sono costituite nel 2019 ma che hanno dichiarato l’inizio attività nel 2020.
Possono iscriversi i gruppi che hanno partecipato alle precedenti edizioni, senza risultare vincitori, nonché i gruppi vincitori purché presentino una nuova idea imprenditoriale.
Come partecipare
La partecipazione è gratuita. Per partecipare è necessario elaborare un’idea imprenditoriale innovativa basata sulla ricerca scientifica, in qualsiasi campo e indipendentemente dal suo stadio di sviluppo, purché frutto del lavoro originale del gruppo o di un singolo componente del gruppo. L’idea imprenditoriale deve essere diretta allo sviluppo di una nuova impresa che abbia l’obiettivo di sfruttare economicamente i risultati delle ricerche scientifiche e tecnologiche svolte nelle università. Il contenuto innovativo può essere riferito a:
- realizzazione di un nuovo prodotto o servizio;
- miglioramento significativo di un bene materiale o di un servizio, di un processo di produzione, di un metodo di commercializzazione;
- realizzazione di un nuovo modello di organizzazione o di gestione delle attività d’impresa.
La domanda di partecipazione dovrà essere redatta compilando l'apposito modulo sul sito ufficiale dell'iniziativa ed inviata in via telematica entro e non oltre la scadenza delle ore 12:00 del giorno 23 aprile 2020.