Confagricoltura: sostegno a progetti di agricoltura sociale innovativi e sostenibili
Confagricoltura, in collaborazione con JTI Italia, ha lanciato la prima edizione del bando "Agro-Social: seminiamo valore", finalizzato ad incentivare lo sviluppo di progetti di Agricoltura Sociale innovativi e sostenibili da realizzare nelle regioni Veneto, Toscana, Umbria e Campania.
Obiettivi
Il bando prevede la selezione di due progetti, i più rispondenti ai seguenti obiettivi:
- sviluppare soluzioni che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti vulnerabili;
- promuovere attività multifunzionali di Agricoltura Sociale;
- creare opportunità socioeconomiche per le Comunità locali;
- favorire iniziative di valorizzazione del Territorio;
- progettare interventi innovativi e sostenibili indirizzati alle diverse tipologie di beneficiari;
- valorizzare e accrescere la creatività dei beneficiari;
- attivare iniziative di rete multi-stakeholder, capaci di produrre benefici concreti per l’intera comunità;
- favorire lo sviluppo di reti tra i diversi attori (imprese agricole, cooperative, imprese sociali e non, associazioni, istituzioni);
- sostenere e promuovere progetti innovativi di servizi alla persona.
Ai progetti selezionati verranno assegnati contributi in denaro (a fondo perduto), pari a 40.000 euro per il primo classificato e a 30.000 euro per il secondo, da utilizzare per la realizzazione del progetto.
Chi può partecipare
Sono considerati ammissibili i seguenti soggetti:
- imprenditori agricoli in forma singola o associata;
- associazioni tra imprenditori agricoli e cooperative sociali che svolgono attività agricole;
- reti associative di imprese non agricole che attivano forme di partenariato con l’imprenditore agricolo;
- imprese sociali, incluse le cooperative sociali;
- fondazioni;
- start-up innovative a vocazione sociale;
- team informali che individuino il soggetto/capofila che si impegna a realizzare e rendicontare il progetto.
Ambiti e beneficiari dei progetti
I progetti di agricoltura sociale dovranno:
- essere indirizzati alla valorizzazione delle aree regionali oggetto del Bando;
- prevedere attività volte all’inserimento socio-lavorativo di soggetti con diverse fragilità;
- individuare prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali;
- utilizzare le risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per sviluppare le abilità e le capacità delle persone favorendo la loro inclusione sociale e lavorativa;
- creare servizi utili per la vita quotidiana anche con finalità ricreative;
- ideare prestazioni e servizi a supporto delle terapie mediche, psicologiche e riabilitative per il miglioramento delle condizioni di salute dei destinatari;
- incrementare le funzioni sociali, emotive e cognitive delle persone interessate, anche con l’ausilio di animali addestrati e la coltivazione delle piante;
- sviluppare la sostenibilità ambientale, la salvaguardia della biodiversità;
- valorizzare il patrimonio, naturale, culturale, enogastronomico e turistico dei territori interessati;
- sperimentare attività di tipo ricreativo per favorire l’inclusione sociale di persone in difficoltà sociale, fisica e psichica.
Dovranno beneficiare dei progetti: anziani, persone in condizioni di disagio sociale, persone inserite in progetti riabilitazione e sostegno sociale, donne vittime di violenza, detenuti ed ex detenuti, persone vulnerabili ed immigrati che godono dello stato di rifugiato o richiedente asilo.
Come partecipare
Il bando si articola in due fasi:
- Presentazione delle Idee progettuali/Progetti di Base - Occorre descrivere, in forma sintetica, la soluzione proposta, l'impatto sociale creato e atteso, la sostenibilità del progetto, i tempi di realizzazione, la tipologia del beneficiario, le figure professionali interessati ed il team che lo realizza ed il budget complessivo necessario per la realizzazione dell'idea, comprese eventuali risorse proprie.
- Presentazione dei Progetti di Dettaglio - Una giuria di esperti effettuerà una prima selezione tra i Progetti di Base e sceglierà quelli più meritevoli di passare alla Fase 2, durante la quale i finalisti accederanno ad un percorso di mentoring, curato da Confagricoltura in collaborazione con JTI Italia, coadiuvati da esperti del settore, e saranno quindi accompagnati e supportati nella definizione del Progetto di Dettaglio.
Per partecipare alla Fase 1 occorre inviare via mail (indirizzo agrosocial@confagricoltura.it), entro e non oltre le ore 24.00 dell’11.09.2020, la propria idea progettuale, utilizzando l’Allegato A "Progetto di Base", unitamente ad un documento per il "Trattamento dei dati incluso il Consenso" (Allegato C), disponibili sul sito ufficiale del progetto. I progetti di dettaglio, invece, dovranno essere inviati entro il 12.10.2020 dai soggetti finalisti.