Bandi UE: call per progetti di capacity building nel campo dei diritti dei minori
Sostenere progetti nazionali o transnazionali che mirano a promuovere lo sviluppo delle capacità, lo scambio di buone pratiche e la formazione nel campo dei diritti dei minori: questo l'obiettivo della Call for proposals on capacity-building in the area of rights of the child del Programma europeo REC (Rights, Equality and Citizenship). Il bando finanzia progetti capaci di garantire un impatto tangibile sull'esperienza dei minori coinvolti in procedimenti giudiziari, concentrandosi sui loro reali bisogni, per ambire a migliorare il sistema di giustizia minorile. Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. Ogni progetto dovrà durare massimo 24 mesi e prevedere la richiesta di una sovvenzione di min. 75.000 euro.
Attraverso questo bando, la Commissione Europea intende sostenere progetti nell'ambito di tre proriorità:
1. Incrementare la consapevolezza e conoscenza, anche tra i minori, sui diritti dei bambini e in particolare, ma non solo, sul diritto di essere ascoltati e di far sentire la loro voce sui temi che li riguardano
Tra le attività finanziabili:
- campagne pubbliche che promuovano i diritti dei minori in conformità con la Convenzione dell'ONU sui diritti dei minori e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea;
- corsi di formazione e produzione di materiale di formazione per professionisti e materiale a misura di bambino sulla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia;
- attività con i bambini per accrescere le loro conoscenze sui loro diritti e sul significato dei loro diritti nel contesto dell’UE.
Tali attività possono essere svolte, tra gli altri, negli istituti scolastici, in club giovanili, centri comunitari, strutture per l’infanzia, sanitarie o di accoglienza, ed essere destinate a bambini, genitori, docenti, professionisti che lavorano con minori, media e decision-makers.
2. Progettare, testare, sistematizzare e valutare meccanismi di partecipazione dei minori a livello locale
Tra le attività finanziabili:
- la progettazione, l’implementazione e la valutazione dei meccanismi di partecipazione dei minori a livello locale;
- l’apprendimento e sostegno tra pari da parte delle autorità locali di uno o più paesi, volto a favorire lo scambio di conoscenze e di buone pratiche su come integrare la partecipazione dei bambini nei processi decisionali locali.
3. Verificare i quadri legislativi e di policy nazionali nell’ambito della partecipazione dei minori per progettare e attuare strumenti per promuovere la partecipazione dei minori a livello nazionale
Tra le attività finanziabili:
- mappatura della legislazione e delle prassi nazionali esistenti per valutare in che modo la partecipazione dei minori è integrata nei quadri nazionali;
- sviluppo di strategie e piani per favorire la partecipazione dei minori a livello nazionale, nonché manuali, liste di controllo, materiale di formazione, per lo sviluppo delle capacità dei professionisti sulla partecipazione dei minori;
- la progettazione e l’attuazione di meccanismi di partecipazione dei minori a livello nazionale.
Chi può partecipare
I progetti possono essere presentati sia da partenariati nazionali che internazionali formati da almeno due organizzazioni. Possono presentare proposte e/o essere partner: enti pubblici, centri/enti di ricerca, università, organizzazioni non profit ed organizzazioni internazionali. Gli enti for profit possono partecipare solo in qualità di partner. Nell'ambito delle priorità 2 e 3, è consigliato il coinvolgimento di un’autorità pubblica, valutato positivamente nella qualità della proposta.
Come partecipare
Per partecipare occorre essere in possesso di un PIC (Participant Identification Code). Per ottenere il PIC, occorre creare un account EU Login e registrare la propria organizzazione nel Partecipant Register. Ottenuto il PIC, sarà possibile generale il formulario ed inviare la proposte progettuale, entro le ore 17 del 13 maggio 2020, attraverso l'Electronic Submission Service, a cui si può accedere dalla pagina del bando sul portale Funding and Tenders della Commissione Europea.
Scadenza: 29/04/2020